Giovani nuovi migranti, spazi multilingui e italiano lingua non materna tra apprendimento spontaneo e guidato

Ricerca sulle pratiche di multilinguismo tra giovani migranti

Il Progetto

La mobilità della popolazione, la compresenza di molteplici idiomi nel singolo parlante e nello spazio, la difficoltà di gestire la diversità linguistica all’interno di classi dove, spesso, si conservano radicati modelli didattici monolingui, non sono certo situazioni nuove, in particolare in Italia. Il progetto Prin 2022 prot. 2022FFPSBY Young new migrants, multilingual spaces and italian non native language between spontaneous and guided learning,finanziato dall'Unione Europea nexgeneration eu si riferisce a delle figure particolari di migranti e a due rotte principali di immigrazione. 

I Giovani Migranti Neoarrivati (GMN)

Con ‘Giovani Migranti Neoarrivati’  ci riferiamo ai giovani migranti giunti in Italia attraverso le rotte migratorie (Balcanica e del Mediterraneo Centrale), spesso privi di reti familiari, con lunghe esperienze di movimento e all’interno delle quali le pratiche di acquisizione di nuovi idiomi si sono fortemente arricchite e potenziate, e ora inseriti in comunità spesso segreganti. I GMN usano le nuove forme di comunicazione digitale che rendono possibili, amplificano e diffondono pratiche di multilinguismo (ML)/ multigrafismo (MG)